Non ce l’ha fatta Antonio Luciano, l’anziano salvato mentre era a pranzo nella trattoria l’Incontro di Torchiati dopo un attacco cardiorespiratorio
È morto stamattina 12 novembre in ospedale dove era ricoverato in prognosi riservata Antonio Luciano, l’anziano che era stato salvato ieri prima dall’intervento del proprietario e poi dal medico e i sanitari del 118. L’uomo aveva ordinato una bistecca ma dopo solo pochi bocconi si era alzato cercando di raggiungere il bagno barcollando. Agostino, il gestore della trattoria che lo conosceva bene, si era avvicinato per chiedergli come stava, ma ha avuto una risposta che non tanto l’ha convinto. Ha capito subito che qualcosa non andava e aiutato da una persona che stava pranzando proprio vicino lo ha fatto da prima sedere e subito dopo a farlo distendere a terra chiamato il 118. L’uomo intanto cominciava ad assumere un colorito violastro, Agostino nell’attesa dell’ambulanza cercò di tenerlo sveglio e prestargli i primi soccorsi. Sembrava tutto finito, l’uomo non respirava quasi più, era cianotico in preda ad una arresto cardiocirlotorio, ma l’arrivo della prima ambulanza e i paramedici effettuarono le prime manovre di rianimazione utilizzando anche il defibrillatore, nel frattempo l’ arriva di una seconda ambulanza a dar man forte, ma ancora non si riusciva a rianimare del tutto l’uomo ormai privo di sensi. Agostino non si diede per vinto e ancora una voltra chiamò il 118 per chiedere aiuto, dalla sala operativa arrivò la risposta che un’ambulaza con medico a bordo stava in arrivo, qui la svolta, il medico, Rocco Roscigno, un cardiologo rianimatore prese in consegna l’anziano e dopo vari minuti, stabilizzati i valori vitali lo fece caricare sull’ambulanza alla volta dell’ospedale Moscati dove venne trasferito immeditamente in rianimazione in prognosi riservata. Ma qualcosa poi non è andato per il verso giusto, e nella mattinata del 12 novembre l’uomo è spirato per altre complicazioni. La salma è stata consegnata ai familiari che hanno organizzato le esequie che si terranno domani 13 novembre nella collegiata di San Michele Arcangelo a Solofra.
Gianni Gaeta