Strade dissestate a Mercato S. Severino
STRADE DISSESTATE E PERICOLOSE A MERCATO S. SEVERINO
È sempre allarme, tra la Valle Irno e soprattutto Mercato S. Severino, per il problema delle strade dissestate e/o pericolose – che collegano centri abitati o frazioni tra loro. Già al capoluogo di S. Severino, vi sono svariati esempi di asfalto rattoppato e di nastri viari con buche – o comunque malmessi. A partire dalle vie più periferiche ma anche – e a maggior ragione, visto che vi è una più alta usura – lungo arterie e snodi viari centrali. Proseguendo poi nelle località o frazioni “alte”, è senz’altro visibile l’opera di danneggiamento da parte del tempo e della frequenza di veicoli, che transitano per il manto stradale. Ad esempio Acquarola, nelle parole del residente Vincenzo Iannone, non è scevra di intoppi sull’asfalto. E così per altre strade di collegamento: soprattutto col maltempo, la provinciale che collega S. Vincenzo, Carifi, Ciorani e Costa al comune limitrofo di Castel S. Giorgio, risulta sempre allagata e crea difficoltà al traffico e alla circolazione veicolare. E risulta anche pericolosa, oltre che malconcia. Ma le vie più perniciose sono, sicuramente, la Sp309 e la Sp4, due provinciali che si innestano tra sé. Entrambe sono teatro di incidenti, a volte mortali.
Per di più risultano essere vicini alle scuole, con il conseguente pericolo per i bambini e i loro genitori.
Ma interviene in merito l’ex consigliere comunale d’opposizione Carlo Guadagno, leader di “Idea Comune”, il quale stigmatizza anche la pericolosità di via dei Due Principati (ex via delle Puglie) – in località Pandola – e di via Spiano tra l’omonima frazione e Oscato. Guadagno invoca dal commissario Fulvia Zinno misure e impegni concreti, sulla spinosa e urgente questione della viabilità a S. Severino. L’ex consigliere è attento alle esigenze del territorio, costante il suo prodigarsi verso la cittadinanza. In primis per la sicurezza stradale, priorità di residenti e visitatori che vi accedano o che transitino semplicemente.
L’affaire strade pericolose è sotto gli occhi di tutti, è necessario ed opportuno garantirne la manutenzione.
Ma Guadagno questo lo sa ed è per tale motivo che sollecita continuamente – da mesi – l’attenzione dei tre commissari, avendone però già sperimentato la disponibilità. Egli invia continuamente missive ad enti competenti, quali la Provincia di Salerno. in modo da non minare, ulteriormente, l’incolumità dei Sanseverinesi e dei loro… “ospiti”. Al di là, comunque, degli automobilisti scriteriati e che non rispettano il codice stradale.
ANNA MARIA NOIA