Baronissi. Iniziano a delinearsi le posizioni di alcuni candidati per le elezioni amministrative di maggio
Iniziano a delinearsi, a Baronissi, le posizioni di alcuni probabili candidati per le elezioni amministrative del prossimo 26 maggio. La conferenza stampa tenutasi mercoledì 20 febbraio presso la saletta del D Bar a Baronissi ha fornito alcune importanti indicazioni sugli orientamenti degli ex consiglieri di maggioranza Franco Cosimato, Francesco De Simone, Angelo Notari (questi tre appartenenti al gruppo dissidente di Idea Comune), Agnese Coppola Negri e Livio Maranzano (usciti volontariamente dalla maggioranza di governo). Gli interventi di ciascuno degli ex amministratori hanno riguardato, in particolar modo, un’illustrazione dell’attuale situazione politica all’indomani della sfiducia che il consiglio comunale ha deliberato lunedì 18 febbraio nei confronti dell’ormai ex sindaco Gianfranco Valiante. Il rapporto tra l’ex sindaco e la cittadinanza ha spiegato Cosimato – si è completamente logorato. La sfiducia votata in consiglio è stata tempestiva e appropriata. A questo punto, è necessario evidenziare che i prossimi competitori partiranno tutti alla pari. Poi chi sarà più bravo verrà legittimato dal voto dei cittadini. Con questo atto abbiamo lanciato un appello ai cittadini di Baronissi: quello di interessarsi del futuro e di decidere chi dovrà essere ad occupare i ruoli di gestione amministrativa del nostro territorio. Duro il commento di Coppola Negri nei confronti dell’ex primo cittadino. “Il sindaco ha spiegato Coppola Negri nel suo intervento – ci ha definiti disonesti e ambiziosi. Chi è disonesto è stato lui, perché non ha risolto i problemi che diceva di voler risolvere e in più ha mostrato di voler assumere ogni decisione da solo, senza la consultazione della sua squadra di governo. Le decisioni vanno prese qui in casa e non a Salerno dove si è tenuta la riunione nella segreteria del PD per decidere la candidatura a sindaco e dove è stata rigettata la proposta delle primarie evitando di far partecipare i cittadini a queste consultazioni, che sarebbe stato il modo più democratico per effettuare questa scelta. Da oggi si riparte e giochiamo tutti ad armi pari senza alcun favorito. Sulla stessa linea di pensiero, l’intervento di Maranzano: Non bisogna ascrivere a uno solo, il lavoro svolto da tanti amministratori nel corso degli anni. A Baronissi è stata negata la possibilità di parlar di futuro. Ad oggi l ex sindaco dice di non aver compreso ancora le ragioni del nostro dissenso. Si è pensato solo a far trattative tra i vari gruppi senza consultare i protagonisti delle recenti vicende politiche. Abbiamo avuto la forza, da persone libere, di opporci a questo sistema di governance giungendo ad intraprendere un percorso diverso che ci ha portato a votare in maniera convita la sfiducia”. Facile immaginare che questi due consiglieri uscenti sosterranno la candidatura a sindaco di Luca Galdi, anche lui assessore dimissionario dellamministrazione Valiante. Nel suo intervento De Simone ha detto “devo registrare una preoccupante caduta di stile da parte dellex sindaco, forse perché preso da una smania elettorale che lo ha fatto scivolare in più occasioni. I vari documenti, firmati da altri colleghi consiglieri, hanno mostrato nel corso del tempo, una sfiducia e una perdita di consensi che andavano man mano aumentando e delle quali il sindaco sembra non essersi reso conto. In ultimo, Notari ha ribadito che lex primo cittadino si è mostrato disonesto e ambizioso perché nel tempo ha dimostrato di non voler accogliere un dialogo costruttivo con chi, più volte, lo ha chiesto per chiarire degli aspetti sul modo di governare. Lex sindaco, dellarroganza ne fa un arte, ma noi cerchiamo di andar avanti. Una sfiducia a tre mesi non ha un grande significato dal punto di vista gestionale, ma offre un importante segnale di dissenso nei confronti della passata amministrazione e consente ai candidati di posizionarsi sulla stessa linea di partenza. Al momento, a Baronissi, i candidati a sindaco sono cinque: Massimo Rotondi alla guida di Baronissi Si; Luca Galdi a capo di una civica; Giovanni Moscatiello con unaltra civica; Gianfranco Valiante, candidato PD e, ultimo in ordine di tempo, lex assessore allo sport Tony Siniscalco.
Mario Rinaldi