ASSISTENZA PSICOLOGICA TELEFONICA PER EMERGENZA CORONAVIRUS
E’ attivo da questo pomeriggio, martedì 17 marzo 2020, lo sportello telefonico Emergenza Coronavirus di Assistenza Psicologica al quale rispondono psicologi e psicoterapeuti con l’obiettivo di offrire ascolto e sostegno per particolari condizioni di difficoltà vissute dalle persone a causa dell’emergenza epidemiologica. Il servizio è rivolto in particolare ai cittadini di Cava de’Tirreni e dell’intero Ambito Territoriale.
L’iniziativa, promossa dal Sindaco Vincenzo Servalli del Comune Capofila di Cava de’Tirreni e dall’Assessorato alle Politiche Sociali, retto da Antonella Garofalo, sarà realizzata attraverso la collaborazione del personale del Piano Sociale di Zona e del Terzo Settore già attivo nella gestione dei servizi di sostegno alle famiglie. Lo sportello sarà attivo da lunedì a venerdì contattando il numero 089-682326 dalle: 8.00 alle 13. 00 e dalle 15.00 -18.00. Nel fine settimana sarà inoltre garantita la continuità assistenziale nei casi che necessiteranno di un particolare monitoraggio.
“L’amministrazione cerca di essere vicina – dichiara l’Assessore Garofalo – anche in questo particolare momento alle persone più deboli. È importante rimanere a casa, ma per molti la casa non è luogo di protezione e di affetti. Abbiamo quindi pensato ad un servizio di assistenza psicologica che presti supporto a chi semplicemente si sente solo e a chi necessita di supporto. In seguito al colloquio telefonico infatti, lo psicologo, ove dovesse ravvisarne la necessità, metterà in contatto l’utente con i servizi sociali, sanitari, con le autorità o con i centri antiviolenza. Restate a casa ma non vi lasciamo soli”
Lo sportello sarà così articolato:
-primo livello per ascolto e sostegno psicologico;
-secondo livello per la presa in carico gratuita attraverso percorso psicologico a distanza, di casi più complessi che necessitano di interventi per tutta la durata dell’Emergenza Coronavirus e attivazione della rete dei servizi.
Inoltre, la Cooperativa già attiva per i Centri famiglia garantirà al Comune prestazione volontaria dei propri operatori per l’emergenza dovuta alla diffusione del Covid – 19.