San Severino, fece una rapina a Spoleto, in manette 35enne, a Bracigliano 40enne arrestato per estorsione
Non si placano le retate della compagnia carabinieri operante a Mercato S. Severino: dopo l’importante blitz di questi ultimi giorni (congiuntamente ad altri nuclei di forze dell’ordine) altro successo per il capitano Alessandro Cisternino e per i suoi uomini. In data 28 marzo, ecco le ultime “novità” in fatto di arresti: nella serata di martedì 28, infatti, sono stati tratti in arresto oppure raggiunti da provvedimenti ad hoc tre individui in tre diverse località del comprensorio. Si tratta di persone giovani – dai 30 ai 35 o 40 anni di età – che hanno agito a Roccapiemonte, Mercato S. Severino, Bracigliano, Castel S. Giorgio e anche verso Spoleto (dove un delinquente del territorio ha compiuto una rapina). A Bracigliano, il pregiudicato V. G. – classe 1977 – ha tentato un’estorsione pari alla somma di 200 euro ad un residente del luogo, minacciandolo e affermando che quel denaro doveva confluire nelle tasche o nelle casse di un clan camorristico del Napoletano. Il secondo arresto è avvenuto a S. Severino, dove un trentenne ivi risiedente è stato soggetto di un provvedimento restrittivo in quanto recidivo e con diversi precedenti penali al suo “attivo”. La rapina è stata perpetrata a Spoleto. Un’ulteriore operazione da parte dei carabinieri ha visto protagonista uno spacciatore di Roccapiemonte, sempre 30enne; il tipo è stato accusato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti – nella fattispecie hashish. Aveva già confezionato le dosi ed era pronto per lo spaccio – servendosi probabilmente di pusher locali. L’uomo è stato sottoposto ai domiciliari. Dunque la Valle Irno e l’Agro sono sempre più preda di inquietanti e loschi personaggi.
ANNA MARIA NOIA