Montoro. Denunciati padre, figlio e pusher per detenzione di metadone e hashish
Montoro – Continuano le operazioni di controllo e prevenzione contro le attività illecite legate allo spaccio di sostanze stupefacenti nella zona del Montorese. Nel corso di detta attività di controllo del territorio le forze dell’ordine della compagnia Carabinieri di Baiano hanno denunciato a piede libero un genitore 45 enne e la figlia 25 enne insieme al pusher di quest’ultimi il quale gli forniva tali sostanze. L’attività di indagine è stata svolta congiuntamente dai militari delle stazioni Carabinieri di Montoro Inferiore e Montoro Superiore agli ordini dei luogotenenti Raffaele Fresa e Alfredo Costantino, che hanno lavorato in sinergia. Nel corso della perquisizione domiciliare effettuata presso l’abitazione dei due soggetti sono stati rinvenuti dai militi 7 flaconcini di metadone occultati e detenuti illegalmente nel vano cucina. Nella borsetta della ragazza invece veniva rinvenuta sostanza stupefacente del tipo hashish. La conseguente attività di indagine espletata faceva intuire che la droga era stata acquistata la sera precedente da un pusher proveniente da un comune limitrofo. Successivamente veniva effettuata una perquisizione domiciliare anche presso l’abitazione del pusher dell’età di circa 20anni, presso la quale veniva rinvenuta dai militari dell’Arma altra sostanza analoga a quella venduta. Nel corso della perquisizione oltre alla sostanza stupefacente venivano rinvenuti un coltello da cucina con la lama intrisa di hashish; un grinder ed un bilancino di precisione utilizzato per il confezionamento delle dosi della sostanza illegale. Veniva sequestrata altresì la somma in contanti di euro 660, probabile provento dell’illecita attività di spaccio posta in essere dal ventenne.
Annarita D’Auria