Mercato San Severino. Atti di vandalismo al Castello Medievale: parte la condanna da parte del sindaco Somma per gli autori del gesto
Castello di Mercato S. Severino nel mirino dei vandali. Nel corso della notte tra il 20 e 21 febbraio, alcuni ignoti, hanno devastato la centralina dell’impianto elettrico che alimenta i fari dell’illuminazione che danno sulla storica struttura medievale. L’illuminazione rende visibile, di notte, l’antico maniero dai Comuni limitrofi e dall’autostrada A30 Salerno – Caserta – Roma. Un gesto definito da parte delle istituzioni locali, ignobile e lesivo della memoria storica della nostra città. Sull’atto di vandalismo è giunta la dura condanna da parte del sindaco, Antonio Somma: Gli autori del gesto afferma il primo cittadino devono vergognarsi, senza se e senza ma. E non per il danno economico, perché i fari li riposizioniamo. Si devono vergognare perché hanno dimostrato di non sapere cosa sia la storia, di non conoscere la memoria di un popolo, di non avere senso di appartenenza, né di rispetto per la comunità in cui vivono. A loro ci penseranno le forze dell’ordine perché abbiamo sporto denuncia per quanto accaduto e le indagini sono già partite. Noi, invece conclude il sindaco continuiamo a lavorare: per il nostro maniero abbiamo grandi progetti e molti sono di prossima realizzazione. Finalmente, daremo al castello, un simbolo per tutti noi san severinesi, la dignità che merita di avere. Non è la prima volta che la struttura medievale subisce attacchi di natura vandalica. Nel recente passato, sempre alcuni ignoti, hanno devastato parte dell’area circostante al castello, causando ulteriori danni alla struttura.
Mario Rinaldi