Il presidente della Camera Fico consegna il ritratto di Matteo Angelo Galdi al sindaco Morra
IL SINDACO DI PELLEZZANO (SA) FRANCESCO MORRA OMAGGIATO DAL PRESIDENTE DELLA CAMERA ON. ROBERTO FICO CON LA CONSEGNA DEL RITRATTO DI MATTEO ANGELO GALDI, NATO ALLA FRAZIONE COPERCHIA, CHE FU’ ELETTO PRIMO PRESIDENTE DEL PARLAMENTO DELLE DUE SICILIE NEL 1821
Appuntamento con la storia: il Comune di Pellezzano, con in testa il Sindaco dott. Francesco Morra, si è reso protagonista di un evento unico, nell’ambito di una celebrazione istituzionale tenutasi questo pomeriggio, alle ore 14.45, a Palazzo Montecitorio, sede della Camera dei Deputati.
Il Presidente della Camera, On. Roberto Fico, in presenza del Questore di Palazzo Montecitorio On. Edmondo Cirielli, ha consegnato al Primo Cittadino di Pellezzano il ritratto di Matteo Angelo Galdi, primo Presidente del Parlamento delle Due Sicilie nel 1820 e nel 1821, il cui volto è stato collocato nel 2020 a inizio della Collezione per il Bicentenario della prima seduta del primo Parlamento pre-unitario, accanto ai ritratti dei Presidenti della Camera dei deputati. “Un onore – ha commentato il Sindaco Morra – ricevere quest’oggi, dalla terza carica Istituzionale più importante della nostra Repubblica, questo ritratto di un personaggio storico originario di Pellezzano, che si può dire ha segnato l’inizio della lunga storia Parlamentare Italiana, prima ancora dell’istituzione dell’Unità d’Italia. Per Pellezzano e i Pellezzanesi oggi è un grande giorno, nel quale il nostro Comune, entra in diretto contatto con le principali istituzioni Governative, tracciando un filo conduttore con la storia Repubblicana, che in un certo senso ha visto protagonista anche il nostro territorio”. In rappresentanza del Comune di Pellezzano, oltre al Sindaco Morra, c’erano anche il suo vice Michele Murino, l’Assessore alla Cultura Andrea Marino e i Consiglieri Comunali di maggioranza Vito Mona e Marco Rago. Matteo Angelo Galdi (Pellezzano, 5 ottobre 1765 – Napoli, 31 ottobre 1821) è stato un politico, giurista, pedagogo, scrittore, patriota e militare italiano. Nato a Coperchia, frazione del comune di Pellezzano, nel Salernitano, figlio minore di Pasquale Galdo e di Eugenia Fiore, mutò il cognome in Galdi e talvolta, forse per ragioni politiche, omise il nome Angelo, firmandosi Matteo Galdi. Il re Ferdinando I delle Due Sicilie nel 1815 lo nominò presidente della Giunta superiore d’Istruzione pubblica e nel 1819 direttore della Biblioteca dell’Università degli studi di Napoli. Nel luglio 1820 il re fu costretto a giurare la Costituzione e Galdi fu eletto prima deputato, poi Presidente del Parlamento. Pronunciò alcuni discorsi e organizzò i lavori delle commissioni. Nella Galleria dei Presidenti di Palazzo Montecitorio, progettata da Ernesto Basile, sono collocate le effigie e i ritratti della storia parlamentare dell’Italia, inclusi gli eletti delle esperienze parlamentari degli Stati pre-unitari: il volto di Galdi, da primo presidente del Parlamento delle Due Sicilie nel 1820 e nel 1821, è stato collocato nel 2020 a inizio della Collezione per il Bicentenario della prima seduta del primo Parlamento pre-unitario, accanto ai ritratti dei Presidenti della Camera dei deputati. Un omaggio per Pellezzano, che tra l’altro, in coincidenza del Bicentenario della Prima seduta del Primo Parlamento pre-unitario, festeggia anche il Bicentenario della nascita del Comune della Valle dell’Irno.