Montoro. Ragazzo va in escandescenza e inveisce contro i genitori, trasportato al Landolfi scappa per due volte e manda al pronto soccorso un infermiere
Stamattina alle prime luci dell’alba, alla frazione Piano, un ragazzo 25enne va in escandescenza e se la prede con i genitori che subito allertano il 118 e i carabinieri. Il ragazzo viene trasportato al pronto soccorso ad Avellino, ed in mattinata trasferito al Landolfi di Solofra ricoverandolo al reparto covid. Il ragazzo verso mezzogiorno è scappato dal reparto, evidentemente già un po sedato, i carabinieri e l’ambulanza del 118 lo hanno trovato in via Consolazione steso nell’erba adiacente la strada. Trasportato all’ex pronto soccorso del Landolfi dai sanitari, mentre aspettavano che il personale lo prendesse in custodia e riportarlo al secondo piano, il ragazzo si è completamente svegliato ed ha cominciato a inveire contro il personale del 118. Un infermire è stato colpito con una ginocchiata cadendo a terra mentre un altro operatore cercava di fermarlo. Il 25enne in preda alla rabbia ha anche preso un estintore cercando di colpire ancore, finchè è riuscito ad aprire la porta e a scappare di nuovo. Questa volta inseguito dai carabinieri sulla rampa della superstada Avellino Salerno dove ha divelto le segnalazioni a bordo strada lanciandoli sulla corsia. Intanto è partita una prima ambulanza della Misericordia di Atripalda per soccorrere l’infermiere colpito che si trovava all’interno del Landolfi e trasportarlo al Moscati, mentre da Serino partiva un’altra ambulanza per prendere il ragazzo in collaborazione con i carabinieri riportandolo al Landolfi e riconsegnarlo finalmente ai sanitari.
Gianni Gaeta