Falsificò la firma di un carabiniere, assolto dirigente della Vis Montorese
Era accusato di falso e di violazione del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS), per aver apposto una firma apocrifa di un carabiniere della Stazione di Montoro Superiore. Le forze dell’ordine della locale stazione, nell’acquisire la documentazione relativa ad un incontro di calcio riscontravano che la firma apposta sulla richesta di forza pubblica risultava apocrifa.
La difesa affidata agli avvocati Russo e Tecce è riuscita a far crollare il teorema della pubblica accusa, focalizzandosi sull’assenza di prove univoche. Il Tribunale di Avellino ha accolto la tesi difensiva dei legali, assolvendo l’imputato.
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